L’iconico attore e padre di Crispin, Bruce Glover è morto a 91 anni. Riconosciuto per il ruolo del villain in 007 – Una cascata di diamanti.
Ci sono attori che, pur non essendo protagonisti, riescono a imprimere nella memoria collettiva le loro interpretazioni. Bruce Glover è stato uno di questi: un caratterista di razza, capace di rendere indimenticabili anche ruoli secondari. La sua lunga carriera, cominciata a teatro, si è poi spostata sul piccolo schermo, dove ha partecipato a numerose serie di successo negli anni ’60 e ’70, tra cui My Favorite Martian, Mission: Impossible e CHiPs.

Un volto noto del cinema e della televisione
Sul grande schermo, Glover ha lavorato con registi e attori di primo piano, portando sul set uno stile recitativo inconfondibile, spesso al servizio di personaggi oscuri, ambigui o eccentrici. Le sue interpretazioni non passavano inosservate, grazie alla sua presenza scenica e alla capacità di donare profondità a ogni ruolo.
L’eredità di un villain diventato cult
È però nel 1971 che Bruce Glover ottiene la parte che lo renderà per sempre riconoscibile agli occhi degli appassionati: quella del signor Wint, il glaciale assassino nel film di James Bond Agente 007 – Una cascata di diamanti, al fianco di Sean Connery. In coppia con Putter Smith, che interpretava il signor Kidd, Glover diede vita a uno dei duetti criminali più inquietanti e originali della saga di Bond. Il personaggio, freddo e ironico, divenne rapidamente un cult tra i fan.
Negli anni successivi Glover ha continuato a lavorare, prendendo parte a film come Ghost World, Die Hard Dracula e alla serie La signora in giallo. Ha anche collaborato con Roman Polański in Chinatown, interpretando Duffy, uno degli uomini di Noah Cross, in un piccolo ma intenso ruolo.
Il figlio Crispin Glover, noto per il ruolo di George McFly in Ritorno al futuro, ha annunciato che Bruce Glover è morto il 12 marzo 2025 all’età di 91 anni. Con la sua scomparsa, il cinema perde un attore di grande talento e personalità, capace di rendere memorabili anche le ombre sullo sfondo.